I 6 Errori Più Comuni Degli Italiani In Inglese

Gli italiani sono perfezionisti. Noi di Fluentify lo sappiamo bene: tra gli utenti della piattaforma per migliorare l’inglese i nostri connazionali sono quelli che esitano di più prima di prenotare una sessione con un tutor madrelingua. La paura di fare errori è tanta.

Ma tutta questa angoscia è davvero giustificata?
Abbiamo creato un quiz di inglese per testare il vero livello degli italiani a cui hanno risposto in più di 20.000 persone. Quello che abbiamo scoperto è davvero interessante, i risultati ti sorprenderanno!

Il punteggio più alto che si può ottenere è 50: più della metà dei partecipanti al test ha ottenuto meno di 30. Solo 1 su 20 è riuscito a sfiorare la perfezione, totalizzando più di 45 punti.

Mettendo insieme i risultati del test con le segnalazioni dei nostri tutor, abbiamo stilato la lista dei 6 errori più comuni degli italiani in inglese. Anche tu li commetti?

6. “Scholar” non è uno scolaro (almeno non più)

Sembra ancora di sentirla, la maestra Pina, quando alle elementari ti metteva in guardia dai false friends. Ti ricordi? Si riferiva proprio a questo…

Nell’uso corrente scholar è uno studioso, un ricercatore universitario. Oltre il 65% di chi ha fatto il test ha fatto bruciare le tappe a questo giovane scolaro, immaginandolo già tra i corridoi di Cambridge. In inglese infatti l’uso di scholar nel senso di studente è ormai arcaico.

Scholar non è uno studente

5. “It doesn’t mean nothing.”

La tentazione di tradurre in inglese le espressioni italiane può farvi fare brutte figure. Anche se in italiano si può dire “non vuol dire niente”, un madrelingua inglese non capirà questa espressione. Vi risponderà che questa frase “doesn’t mean anything”.

4. “To firm” non vuol dire firmare

Seconda rivincita della maestra Pina, lei lo aveva detto di starci attenti. “Firm”, nel mondo Business ha un significato completamente diverso: significa azienda, società. Il verbo che traduce “firmare” è “to sign”.

3. Se sei vegetariano evita i pepperoni

E’ incredibile, ma vero. Se la prossima volta che sarai a Londra avrai voglia di una pizza vegetariana, non ordinare la celebre pepperoni. Altrimenti ti sarà servita una (brutta) copia della diavola. Questo è infatti il nome di un tipo di salame molto amato oltreoceano. Speriamo non lo scoprano i napoletani…

2.  Non dire che stai facendo uno “stage” (con accento inglese)

Stage

A meno che per vivere tu non costruisca palchi. Per indicare l’esperienza lavorativa da fare durante o subito dopo gli studi la parola corretta è “internship”.

1. Evita di definire una persona “funny”

Potrebbe prenderla male. Il significato esatto di questo aggettivo è buffo, bizzarro. Se vuoi dire che una persona o situazione sono divertenti usa l’aggettivo “fun”!