Present Perfect: tutto quello che c’è da sapere
Nella lingua inglese, i tempi verbali sono uno dei concetti che creano maggiori problemi agli studenti.
Il motivo principale è che, rispetto alla lingua italiana, nella lingua inglese questi sono utilizzati in maniera differente, per esprimere situazioni diverse.
In questo articolo andremo a parlare del Present Perfect, uno dei past tenses (tempi passati) che più comunemente viene utilizzato dagli italiani che parlano in inglese, spesso anche erroneamente, associandolo per somiglianza al passato prossimo italiano.
Vedremo insieme quando si usa il present perfect, come si costruisce la forma affermativa, negativa e interrogativa del present perfect e infine, attraverso alcuni esempi, capiremo quali avverbi di tempo è corretto utilizzare con questo tempo verbale.
Quando si usa il Present Perfect
Il present perfect si usa per esprimere un’azione svolta nel passato, ma che ha ripercussioni e/o conseguenze nel presente.
I casi in cui si utilizza il present perfect sono principalmente tre, e sono i seguenti:
- l’azione a cui ci si riferisce ha ancora un rapporto con il tempo presente;
- mentre si parla, l’azione ha ancora luogo e quindi non è finita;
- in una frase che si riferisce al passato sono presenti determinati avverbi di tempo, tra cui already, just, never.
La principale differenza tra il present perfect e il simple past, in questo caso, è che quest’ultimo indica azioni che hanno avuto luogo nel passato (anche recente), ma che ormai si sono esaurite e non hanno più alcun collegamento con il tempo presente, che nella maggior parte dei casi corrisponde al momento in cui si parla.
Quando si utilizza il present perfect, invece, quello che conta non è tanto il momento passato in cui l’azione si è svolta, ma il fatto che ciò che è accaduto, stato detto o le azioni compiute abbiano o meno un effetto anche sul tempo presente.
L’azione espressa con il present perfect può essere passata e affiancata da un’informazione temporale, oppure, l’azione può essersi svolta nel tempo passato e il soggetto non aver specificato quando.
L’utilizzo principale del present perfect: si indica un’azione passata, che ha effetti anche sul presente
L’azione espressa mediante il present perfect può essere avvenuta ieri, un anno fa o 10 anni fa, ma l’importante è che questa risulti, in qualche modo, efficace, anche nel momento in cui si parla, cioè oggi.
Per uno studente italiano questo è il principale concetto da comprendere perché, molto spesso, il present perfect è associato erroneamente a fatti avvenuti in un passato recente, perché alcuni associano il present perfect al passato prossimo.
Per utilizzare correttamente il present perfect, invece, è indispensabile porsi sempre la domanda riguardante un’eventuale ricaduta dell’azione sul momento presente.
Se la risposta è affermativa, allora sarà corretto l’impiego di questo tempo verbale.
Alcune frasi di esempio potranno chiarire il concetto in modo più completo.
Ann has played the piano since she was 10 years old.
Anna suona il pianoforte da quando aveva 10 anni.
Questa frase indica che il soggetto esegue un’azione che ha avuto inizio nel passato (quando aveva 10 anni), ma che soprattutto compie questa azione ancora adesso.
In questo caso, non ha importanza quanti anni abbia Ann e da quanto tempo suoni il pianoforte, ma è rilevante che l’azione abbia avuto inizio nel passato e si svolga ancora nel tempo presente.
Un chiarimento doveroso, riguardante l’impiego del present perfect, riguarda il fatto che l’azione si sia svolta nel passato, ma che non sia specificato quando abbia avuto luogo.
Uno degli esempi più significativi è quello legato alla visione di un film: dico di averlo visto, ma non indico quando, perché mi riferisco unicamente al fatto che la pellicola non mi è sconosciuta.
My husband has visited the United States many times.
Mio marito ha visitato gli Stati Uniti molte volte.
Anche in questo caso, ciò che è rilevante riguarda l’azione passata che, anche se non è noto quando sia avvenuta, è certo che sia valida anche nel momento attuale (è un fatto incontrovertibile che mio marito abbia visitato gli USA).
Altri esempi di utilizzo del present perfect sono:
Daniel Craig has appeared in many 007 movies.
Daniel Craig è apparsi in molti film di 007.
That book is so interesting I’ve read it many times.
Quel libro è così interessante che l’ho letto molte volte.
Per semplicità, in questi esempi è stata utilizzata unicamente la forma affermativa per formare il present perfect.
Nelle sezioni successive, verrà illustrata la modalità di composizione del present perfect anche nelle forme interrogative e negative.
Il present perfect si utilizza per descrivere fatti o situazioni
Un altro impiego frequente del present perfect è associato alla descrizione di fatti oppure situazioni, che partono da tempi passati e giungono fino al momento in cui si parla.
In questi casi, quello che conta è il risultato dell’azione, come per esempio il fatto di vivere in un posto da x anni, e viverci ancora al momento in cui si parla.
Ad esempio, se dico:
I’ve lived in Rome since 1996.
Vivo a Roma dal 1996.
Il significato è che vivo a Roma dal 1996, e ci vivo ancora mentre sto parlando.
Questo è uno dei casi più difficili di applicazione del present perfect per uno studente italiano, perché potrebbe emergere la tentazione di utilizzare un tempo presente, considerando che in italiano si usa il presente affermativo.
Ma il ragionamento che è sempre necessario seguire è che l’azione ha avuto inizio nel passato (in questo caso nel 1996).
Il present perfect si usa quando nella frase sono presenti determinati avverbi di tempo
Un’ulteriore casistica in cui è corretto l’utilizzo del present perfect riguarda la presenza, nella frase, di specifici avverbi di tempo.
Essi sono:
- already (già, utilizzato nella forma affermativa);
- just (appena);
- never (mai, in questo caso il verbo deve essere sempre utilizzato nella forma affermativa);
- ever (mai, impiegato nelle frasi interrogative);
- recently o lately (recentemente, ultimamente);
- yet (ancora, per le forme negative e già per le interrogative).
Ora, riporteremo una frase corrispondente a ciascun avverbio di tempo, per chiarire meglio il concetto.
Already in una frase affermativa:
Look, she is Stephanie. You’ve already met her.
Guarda, è Stefania. L’hai già incontrata.
Already, frase interrogativa:
Have you already met her?
L’hai già incontrata?
Just, frase affermativa:
It seems we know each other very well, but I’ve just met him.
Sembra che ci conosciamo bene, ma l’ho appena conosciuto.
Never si usa con la forma affermativa perché questo avverbio esprime, di per sé, una negazione=mai:
We’ve never intended to break the rules.
Non abbiamo mai inteso contravvenire alle regole.
Recently o lately, nella forma affermativa:
I know this subject very well, as I’ve studied it recently.
Conosco questa materia molto bene, perché l’ho studiata recentemente.
I have studied a lot lately, as I must pass the exam.
Ho studiato parecchio ultimamente, perché devo superare l’esame.
Yet nelle frasi interrogative (già):
You’ve met her yet.
Non l’hai ancora incontrata.
Yet nelle frasi negative (ancora):
Have you met yer yet?
L’hai già conosciuta?
Gli avverbi yet, recently e lately devono essere obbligatoriamente posizionati alla fine della frase.
Per quanto riguarda gli avverbi already, ever, never e just, questi si inseriscono tra l’ausiliare to have e il verbo principale, che indica l’azione compiuta dal soggetto.
Come si forma il present perfect
Come abbiamo visto, il present perfect può essere utilizzato nella forma affermativa, in quella negativa e in quella interrogativa.
La regola generale è che il present perfect dei verbi si forma con due parti:
- il verbo ausiliare to have, indicato al tempo presente;
- il participio passato del verbo che indica l’azione e che, per questo, è quello principale.
Participio passato dei verbi regolari
Per i verbi regolari, il participio passato è composto dalla forma base+ed
to play: played
to follow: seguire
to look: looked
I’ve played football since 1999.
Gioco a calcio dal 1999.
I haven’t followed the first part of the lesson, because I’m in late.
Non ho seguito la prima parte della lezione, perché sono in ritardo.
I’ve looked at your eyes from the very first time.
Ho guardato i tuoi occhi sin dalla prima volta.
Per quanto riguarda i verbi irregolari, è raccomandabile fare riferimento alla lista completa, mentre in questa sede ci limiteremo a indicare alcuni esempi.
to become: diventare
Participio passato: become
Jamie has become very tall.
Jamie è diventato molto alto.
to begin: iniziare
Participio passato: begun
The new day has just begun.
Il nuovo giorno è appena iniziato.
Forma interrogativa Present perfect
Nelle frasi interrogative, per comporre il present perfect è necessario utilizzare:
- il verbo ausiliare to have, coniugato in modo corretto in base alla persona a cui ci si riferisce;
- il soggetto che compie l’azione;
- il participio passato del verbo a cui l’azione si riferisce e che è indicato come verbo principale.
In questi casi, va opportunamente effettuata una distinzione tra i verbi regolari e irregolari, seguendo le indicazioni riportate nel paragrafo precedente.
Have you played the saxophone since you were a child?
Suoni il sassofono da quando eri un bambino?
I couldn’t talk to you at the phone. Have you just finished your work?
Non ho potuto parlare con te al telefono. Hai appena finito di lavorare?
Have you just left? I would like to talk to you on the phone, if it’s possible.
Te ne sei appena andato? Vorrei parlarti al telefono, se è possibile.
Have you seen the famous movie Gone with the Wind?
Hai visto il celebre film Via col vento?
Have you seen my skirt? I cannot find it in my guarderobe.
Hai visto la mia gonna? Non riesco a trovarla nel mio armadio.
Have you ever heard about the famous book We cannot change the past?
Hai mai sentito parlare del famoso libro Non possiamo cambiare il passato?
Forma negativa Present Perfect
Per formare la forma negativa del present perfect, è indispensabile utilizzare:
- soggetto, che in questo caso è colui che compie l’azione principale;
- verbo ausiliare to have+forma negativa not. Solo con la locuzione never i verbi sono nella forma positiva, perché never indica una negazione;
- participio passato del verbo oggetto dell’azione principale.
Anche in questo caso, valgono le medesime regole applicate ai verbi regolari e irregolari.
Di seguito trovate alcuni esempi di frasi con l’utilizzo del present perfect nella forma negativa.
I haven’t seen his new car yet.
Non ho ancora visto la sua auto nuova.
I haven’t studied it yet, but I’m going to do it tomorrow.
Non l’ho ancora studiato, ma ho intenzione di farlo domani.
I haven’t seen Gone with the wind yet, but I will see it afterwards in DVD.
Non ho ancora visto Via col vento, ma lo vedrò più tardi in DVD.
I’ve never heard a beautiful voice like yours.
Non ho mai sentito una voce bella come la tua.
I’ve never spoken to an actor, therefore I am glad to do that.
Non ho mai parlato con un attore e quindi sono contento di farlo.
La formazione del present perfect in lingua inglese è piuttosto semplice, ma non lo è sempre la comprensione del contesto in cui lo si utilizza.
Si tratta di uno dei tempi più ostici per gli studenti italiani, perché nelle due lingue i significati non sono gli stessi.
Con un po’ di perseveranza ed esercizio, sarà comunque possibile padroneggiare il present perfect.