Quando Si Usa ‘Sorry’ e Quando ‘Excuse Me’?
Ammettiamolo: chi ha mai capito esattamente qual è la differenza tra sorry ed excuse me? Ma soprattutto, chi sa quando usare uno o l’altro? Cerchiamo di indagare a fondo questa questione che ha mietuto non poche vittime tra i nostri studenti.
Let’s go!
Sorry esprime più rimpianto/dispiacere di quanto non faccia excuse me. Per questo motivo viene utilizzato:
- quando commetti qualche errore o crimine o dici qualcosa inaccettabile o che ferisce i sentimenti del tuo interlocutore, ma per cui stai chiedendo perdono. (I’m sorry that I broke your play station / I’m sorry that I didn’t stand up for you)
- quando mostri empatia per qualcuno. (I’m sorry for your loss / I’m sorry to hear about your parents’ divorce, that must must be really difficult for you)
- esprimere dispiacere nei confronti di un’altra persona. (I’m sorry that you missed the holiday party, it was a great time!)
- quando non capisci o non senti quello che un’altra persona ti ha detto. (I’m sorry, what was that? – I’m sorry, can you repeat the number?)
Il termine excuse me è principalmente usato:
- quando vuoi attirare l’attenzione di qualcuno in modo educato e gentile. (Excuse me, can you tell me where High Street is? – Excuse me, can we have some more water please??
- quando disturbi qualcuno o un gruppo di persone, per esempio quando starnutisci o se devi interrompere una riunione/meeting o qualcuno che sta lavorando. ( Excuse me sir, but Mr. Longhorn is on the line for you. Would you like me to tell him to call you back?)
- un modo gentile di salutare quando stai andando via (You’ll have to excuse me, I have to run because I am going to be late picking my son up from football practice!
- quando non capisci o non senti quello che un’altra persona ti ha detto. (Excuse me, what was that? – Excuse me, can you repeat the number?)